Il Collegamento Campano contro le camorre
per la legalità e la nonviolenza“G. Franciosi” ONLUS e il Presidio Libera
Portici “Teresa Buonocore e Claudio Taglialatela” sono da sempre impegnati
nella lotta alla povertà. Infatti, senza alcun sostegno economici, svolgono
importanti attività, tra cui: 1) Laboratorio Medico Polispecialistico gratuito
per bambini e ragazzi e adulti (dentista, oculista, pediatria, alimentazione in
età pediatrica; ostetricia, ginecologia); 2) Farmacia sociale, dando farmaci gratuiti
di solidarietà; 3) Banco Opera di Carità, offrendo cibo alle famigli in
difficoltà; 4) Sportello per combattere le povertà con nanocrediti e microcredito;
5) Laboratori inglese, francese, sport, musica, teatro, sport; 6) Befana della
solidarietà; 7) Laboratorio per avvocati; e tanto altro ancora.
La povertà, prima di tutto,
si accoglie con l'abbraccio e con fatti concreti.
Le riforme economiche delle
istituzioni finanziarie internazionali stanno causando conseguenze spaventose, crescente
disuguaglianza, dolore, disperazione a favore degli interessi ristretti di
potere e privilegio.
La globalizzazione della povertà non è inevitabile.
La politica non ha contezza dei volti e delle dignità colpite dei
poveri.
Lotta alle povertà e rigenerazione della politica deve essere il nostro
impegno.
L'impegno di ognuno di noi.
Per questo, vi aspettiamo GIOVEDÌ
17 SETTEMBRE 2015 ALLE ORE 16,30 a Portici, presso il bene confiscato alla
camorra, Villa Fernandes, via A. Diaz, n. 140.
Incontro
con le realtà sociali, istituzionali, laiche e religiose.
Saluti:
Gian Maria Piccinelli; Nicola Marrone; Tonino Amato; Raffaele Cuorvo; Marisa
Diana; Domenico Filosa; Gianvicenzo Nicodemo; Massimo Pelliccia; Rosario
Stornaiuolo; Giorgio Zinno.
Apertura dei lavori:
Leandro Limoccia.
Ne discutono:
Fulvio Bonavitacola; Gianni Cerchia; Filomena Laudato; Ferdinando
Palazzo; Alessandro Pinzani; S. Ecc. mons. Francesco Savino.
Infine degustazione di prodotti tipici campani a cura dell’Unipan.
Un evento al quale tutti dovremmo partecipare visti i temi di così
stretta attualità.
Siamo giunti alla consapevolezza che la
politica deve essere considerata sempre come un servizio per il bene di tutti. No
come cimitero della democrazia ma come tante sale parto di civiltà nelle nostre
comunità. Per fare tutto questo, spiega Leandro Limoccia, referente Presidio
Libera Portici, abbiamo bisogno delle 4 c: la coerenza, la concretezza, il
cammino insieme e la continuità».
Presidio Libera Portici: https://www.facebook.com/Libera-Portici-943520262354713/timeline/
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