venerdì 28 febbraio 2020

Il progetto La Fabbrica dei Suoni e la sua orchestra Bandita Sbandita dell’associazione MUSE PER L’ORO la buona prassi vincitrice del Premio Nativity in the World 2020.




L’associazione svolge attività di educazione e formazione in ambito artistico e musicale per persone affette da patologie invalidanti e per giovani portatori di disagio comportamentale, relazionale e sociale. Finalità principale dell’associazione è di migliorare la qualità della vita di tali persone, sia che mostrino svantaggio in ragione delle loro condizioni fisiche, psichiche e sensoriali sia che abbiano difficoltà per le scarse capacità di relazione ed inserimento dovute a difficoltà sociali, comportamentali e relazionali, accrescendo il loro tasso di autostima, ottenendo il giusto riconoscimento delle abilità acquisite attraverso l’allestimento e partecipazione ad eventi musicali pubblici di vario genere, curandone così l’integrazione nel tessuto sociale, evidenziandone l’alta capacità espressiva in ambito artistico.
Il progetto “la fabbrica dei Suoni”, svolto in collaborazione del I.C. 51° Oriani- Guarino di Napoli, buona prassi vincitrice del premio Nativity in the World 2020, coinvolge bambini, ragazzi, giovani e meno giovani del territorio del quartiere di San Pietro a Patierno in Napoli, si propone di realizzare una didattica basata sulla creatività, sulla esperienza collettiva promuovendo quel “fare insieme” che coinvolge i ragazzi in una attività partecipata attraverso la pratica quotidiana di laboratori musicali (Tastiere, Chitarra, Batteria, Percussioni, Canto, Clarinetto, Sassofono, Tromba, Flauto Traverso, Musica d’Insieme, Musicoterapia), partecipazione ad eventi di rilevanza sociale, concerti e la produzione di un vasto repertorio originale di brani di denuncia a sfondo sociale divulgati dall’inclusive band, parzialmente costituita da musicisti disabili, che rappresenta lo spirito del progetto. Punto di forza di tutto il progetto è l’orchestra “Bandita Sbandata”, gruppo musicale costituito in gran parte da ragazzi disabili, le cui partecipazioni ad eventi di notevole rilievo in ambito sociale e culturale hanno sempre riscosso ampio successo e consenso di pubblico interessando l’attenzione di vari operatori del settore (musicisti, docenti, terapisti ed operatori della riabilitazione, produttori ecc) con i quali si sono instaurati rapporti di collaborazione e progettualità. 

Nessun commento:

Posta un commento